Che Gesù avesse dei fratelli e che lui fosse il figlio maggiore nel nucleo familiare composto da Giuseppe e Maria viene esplicitato in prima battuta dal significato di “primogenito” che troviamo nel Vangelo di luca, capitolo 2 versetto 7. E’ improbabile che Luca avesse adoperato quel vocabolo essendo a conoscenza che Maria non aveva dato alla luce altri figli, perché in quel caso avrebbe avuto a disposizione un altro vocabolo adoperato nello stesso vangelo (7:12 e 8:42) per indicare un figlio unico.
Vale la pena notare che le parole riportate nel Vangelo secondo Matteo capitolo 1 versetto 25 “non la conobbe finchè ella non ebbe partorito il suo figlio primogenito”, indicano che, dopo la nascita di Gesù, Giuseppe e Maria ebbero una relazione matrimoniale normale seguita dalla nascita di altri figli.
Questi fratelli e sorelle di Gesù in un primo momento non riconobbero la natura della sua missione. Come leggiamo in Marco 3:21 i suoi parenti cercavano di frenare la sua attività perché dicevano: “E’ fuori di sé”. Come ricorda Giovanni nel suo Vangelo : “neppure i suoi fratelli credevano in lui.” (7:5)
Ma dopo la resurrezione, i suoi fratelli, e in particolar modo Giacomo, cambiarono nettamente posizione: li incontriamo, infatti, in Atti 1:14 riuniti in preghiera insieme alla loro madre Maria, ai dodici apostoli e a un numero non precisato di donne che erano state al seguito di Cristo.
Secondo quando afferma Paolo nella prima lettera ai Corinzi 15:7 il Cristo risorto “apparve a Giacomo”. Fu probabilmente tale esperienza a indurlo alla conversione insieme al resto della sua famiglia.
In seguito, nella chiesa di Gerusalemme Giacomo un leader riconosciuto. E’ significativa l’osservazione di Paolo riguardo la sua prima visita a Gerusalemme dopo la sua conversione. Egli dice di non aver visto nessun altro degli Apostoli se non Giacomo il fratello del Signore (Galati1:19) e per Paolo questo incontro dovette essere estremamente importante perché gli dava la possibilità di apprendere notizie sulla vita di Gesù direttamente da qualcuno che lo aveva conosciuto molto da vicino.
Ma sappiamo di altri fratelli
Giuda si presenta semplicemente come fratello di Giacomo, che come abbiamo appena detto sopra era fra i maggiori esponenti della chiesa di Gerusalemme e autore dell’omonima epistola. In tal caso Giuda sarebbe un altro fratello di Gesù, infatti fra i fratelli del Signore, oltre a Giacomo, viene menzionato anche un certo Giuda:
“Non è questi il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? ” (Vangelo secondo Matteo cap.13 ver.55)
“Non è questi il falegname, il figlio di Maria, e il fratello di Giacomo e di Iose, di Giuda e di Simone? Le sue sorelle non stanno qui da noi? ” (Vangelo secondo Marco cap.6 ver.3).