La scelta di Pietro: pesci o uomini

Parlare di Pietro può sembrare superfluo, indubbiamente è il più conosciuto dei 12 apostoli.Tutto il Nuovo Testamento ci offre un ritratto abbastanza completo di questo uomo, ma soprattutto ci mostra il suo percorso, la sua evoluzione nella crescita cristiana.

Facciamo conoscenza con Pietro per la prima volta nei Vangeli. È un giovane pescatore che incontra Cristo, ne rimane profondamente colpito e accetta l’invito a seguirlo. Pietro era il soprannome datogli da Gesù, mentre il suo primo nome era Simone. Insieme a suo padre e a suo fratello Andrea, anch’egli discepolo di Gesù, gestiva la piccola flotta di pescherecci in società con Zebedeo, il padre di Giacomo e Giovanni, altri due giovani che seguirono Gesù.
Pietro lasciò momentaneamente la sua attività e la sua casa, per seguire il suo maestro. Anche la moglie si convertì a Cristo e in seguito decise di accompagnare il marito durante i suoi viaggi missionari, come ci ricorda Paolo in una sua lettera (Prima lettera ai Corinzi 9:5).
I tre anni vissuti fianco a fianco con Gesù furono straordinari. Pietro ebbe l’occasione di udire parole che toccavano il cuore della gente, di essere testimone di eventi eccezionali e tutto questo cambiava gradualmente il suo carattere.
In questa prima parte della sua vita, raccontata nei Vangeli, Pietro impara un po’ alla volta cosa significa seguire Cristo. È descritto con i suoi pregi e difetti, le sue forze e le sue debolezze. L’insieme di contraddizioni che lo caratterizzano ce lo fanno sentire più vicino, molto simile a noi.
Poco prima che fosse scritta la pagina più spiacevole della sua vita, cioè il rinnegamento del suo maestro, Gesù gli aveva detto «... e tu, quando sarai convertito, fortifica i tuoi fratelli» (Luca 22:32).
Dopo la morte e la resurrezione di Gesù, la prima parte del libro degli Atti focalizza l’attenzione su di lui. Qui troviamo un Pietro più maturo, più coraggioso, un predicatore autorevole, un "pescatore di uomini" come Gesù stesso gli aveva annunciato.
Infine, lo ritroviamo più avanti nel Nuovo Testamento quando leggiamo le sue due lettere. In questi testi notiamo un uomo anziano, un padre spirituale, un vero pastore che sa essere di esempio e di aiuto a chi sia chiamato a svolgere un’attività pastorale. Con le sue lettere, Pietro ha veramente rinsaldato la fede dei credenti, compiendo così la vocazione che Gesù gli aveva comunicato poco prima della crocifissione.

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